Mostruoso corteo funebre a Napoli: 500 bare in piazza Plebiscito per le vittime della strage sul lavoro. #mortisullavoro #Napoli

Manifestazione della Uil contro le morti sul lavoro a Napoli

Piazza del Plebiscito a Napoli è stata trasformata in un cimitero simbolico questa mattina, con 500 bare di cartone posizionate davanti al Palazzo Reale e alla Basilica di San Francesco da Paola. L’iniziativa è stata organizzata dalla sigla sindacale Uil per denunciare il problema delle troppe morti sul lavoro.

Alla manifestazione hanno partecipato il segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri, il segretario Uil Napoli e Campania Giovanni Sgambati, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e l’attore Francesco Di Leva.

“Non si può morire per lavorare, siamo stanchi di contare i morti sui luoghi di lavoro, l’anno scorso siamo arrivati a numeri da bollettino di guerra con 1040 lavoratori morti mentre lavoravano, non facendo più ritorno a casa”, ha dichiarato Giovanni Sgambati prima della manifestazione.

Le richieste della Uil

La Uil ha sottolineato la necessità di un aumento del numero di ispettori per garantire una maggiore vigilanza nei luoghi di lavoro. Inoltre, si è pronunciata a favore dell’istituzione di una Procura dedicata, simile a quella antimafia, e del riconoscimento di omicidio in caso di incidente mortale sul lavoro.

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