Incidente al Molo Beverello: 44 feriti, la verità nel registratore di bordo del traghetto. Indagine della Capitaneria di Porto.

Indagine della Capitaneria di Porto sull’incidente al Porto di Napoli

La Capitaneria di Porto di Napoli ha acquisito la scatola nera del traghetto “Isola di Procida”, della compagnia di navigazione Caremar (gruppo Msc) coinvolto in un incidente nautico al Molo Beverello, nel Porto di Napoli, in cui sono rimaste ferite 44 persone. Fortunatamente, le ferite sembrano non essere gravi. Le indagini sono ancora in corso e la dinamica dell’accaduto deve ancora essere chiarita. L’unità investigativa della Guardia Costiera di Napoli è al lavoro per acquisire i dati del voyage data recorder, al fine di comprendere le cause dell’incidente.

Intervento dell’Ammiraglio ispettore Pietro Giuseppe Vella

Sul luogo dell’incidente è intervenuto anche l’Ammiraglio ispettore Pietro Giuseppe Vella, direttore marittimo della Campania, per coordinare le attività di assistenza ai passeggeri e condurre i primi accertamenti. La nave, un traghetto veloce partito da Capri con 164 passeggeri a bordo, si è scontrata con il molo durante la fase di ormeggio. Ci sono state numerose persone ferite a seguito dell’impatto, con 44 persone trasportate in ospedale per accertamenti. Tutti i feriti sono stati classificati come codici bianchi, gialli, verdi o azzurri, nessuno in condizioni critiche.

Conseguenze e relazione dell’incidente

L’incidente ha provocato ritardi e annullamenti sui servizi di collegamento da e per Capri, con alcune corse veloci verso l’isola azzurra cancellate. La relazione della Capitaneria di Porto sarà inviata al dipartimento per la sicurezza della navigazione e alla Procura di Napoli per ulteriori indagini. Al momento, la nave resta ormeggiata al molo Beverello a disposizione delle autorità competenti per gli accertamenti necessari. Le cause dell’incidente sono ancora oggetto di indagine, con ipotesi che vanno dallo scarrocciamento a un’onda improvvisa.

Leggi Anche