Il Garante Disabili a Napoli: un prezioso punto di riferimento con personale e sede, sostiene Trapanese e la sua importanza.

Intervista a Luca Trapanese, Assessore al Welfare del Comune di Napoli

Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Napoli, ha dichiarato a Fanpage.it che: “Abbiamo dato tutti gli strumenti al Garante disabili per lavorare. Nessuna polemica”

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A parlare a Fanpage.it è Luca Trapanese, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, che chiarisce la situazione in merito all’assegnazione dell’ufficio e del personale al nuovo garante dei disabili di Napoli, Maurizio Bertolotto.

Bertolotto, esperto del settore ed ex dirigente in materia di politiche di inclusione scolastica, assistenza alla comunicazione, assistenza specialistica e politiche sociali, è stato nominato Garante dei diritti delle persone con disabilità a titolo gratuito, lo scorso 29 febbraio con procedura di evidenza pubblica.

Le dichiarazioni dell’Assessore Trapanese

A Fanpage.it il nuovo Garante ha commentato le inchieste di Fanpage.it sulle difficoltà di movimento in strada dei disabili a causa dei tavolini selvaggi e del traffico, ed ha anche segnalato che a due mesi dalla sua nomina, “non ha ancora un ufficio e nemmeno il personale necessario per iniziare a lavorare”.


A Napoli il garante dei disabili è senza ufficio a due mesi dalla nomina

Assessore, cosa può fare l’amministrazione per agevolare il lavoro del Garante disabili?

“Il Garante dei disabili per noi è una figura fondamentale, per questo ci tengo a chiarire che fin dall’inizio gli è stato dato il massimo supporto. Nessuna polemica con il Garante. L’amministrazione Manfredi crede molto in questa figura. Abbiamo assegnato al garante tutti gli strumenti per poter lavorare, già con una disposizione della direzione welfare del 17 aprile scorso. Con deliberazione di Giunta Comunale 124 del 12 aprile 2024, è stato approvato il PIAO 2024-2026, che prevede l’assunzione di personale amministrativo che potrà soddisfare la richiesta avanzata dal Garante. In attesa del perfezionamento delle nuove assunzioni, il Garante potrà avvalersi del supporto dei dipendenti dell’Area Welfare, così come vorrà indicare il ResponsAbile di area”.

E per quanto riguarda l’ufficio?

“Nello stesso atto è stata assegnata una sede idonea. Non a Palazzo San Giacomo, come chiesto dal Garante, ma negli uffici del welfare che non hanno barriere architettoniche, così da poter garantire il supporto amministrativo dei dipendenti impiegati nelle politiche sociali e poter ricevere al meglio anche l’utenza. Sede che sarà fornita anche della strumentazione informatica necessaria. Ma non solo. Sono stati forniti anche la casella mail istituzionale [email protected]. Sono state attivate la linea telefonica fissa e mobile. Sono stati consegnati il tesserino di riconoscimento e il permesso di sosta per l’autovettura presso gli spazi dedicati. E sarà fornito anche un sistema di protocollazione della documentazione in uscita ed entrata”.

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