Carmine Foreste nuovo presidente dell’Ordine degli Avvocati di Napoli
Il penalista Carmine Foreste è stato eletto come nuovo presidente dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, subentrando a Titti Troianiello che si è dimessa dopo 14 mesi di mandato.
Foreste ha preso il posto di Troianiello, la prima donna a guidare il consiglio forense di Napoli, in seguito al cambiamento avvenuto all’interno dell’Ordine degli Avvocati. Una nuova maggioranza, sostenuta da circa venti consiglieri su venticinque, ha contestato la gestione della presidente uscente presentando una mozione di sfiducia che ha portato alle dimissioni di Troianiello.
Lo scontro politico e l’elezione di Foreste
Le tensioni politiche sono aumentate nelle ultime settimane, con ripetuti rinvii della seduta consiliare. Troianiello aveva cercato di anticipare le discussioni convocando il consiglio il 10 aprile anziché il 18, ma un errore nella procedura ha causato un ulteriore rinvio. Questo ha portato infine alle dimissioni della presidente, con l’elezione di Foreste come nuovo presidente degli avvocati napoletani.
Carmine Foreste, 37 anni, era precedentemente vicepresidente e ora è il 28° presidente del Coa. È stato eletto con la maggioranza dei voti in un’assemblea caratterizzata da un clima di tensione. È anche il più giovane avvocato a guidare l’Ordine degli Avvocati di Napoli e il primo penalista dopo 32 anni a ricoprire questa carica.
È morto Salvatore Visone, al vertice dell’Ordine degli Architetti di Napoli
Le dichiarazioni di Troianiello e Foreste
Troianiello ha espresso delusione per la mancanza di lealtà e ha comunicato le sue dimissioni per evitare un’interruzione delle attività del Consiglio e per preservare l’immagine dell’Avvocatura napoletana. Ha sottolineato il suo impegno nel risanare la situazione debitoria dell’Ente e la mancanza di critiche concrete al suo operato.
Foreste, il nuovo presidente, ha assunto l’incarico con grande rispetto per l’Avvocatura partenopea e ha promesso un approccio innovativo per affrontare le sfide future. Ha sottolineato l’importanza del ruolo del Consiglio e la necessità di valorizzare le competenze di ogni consigliere per lasciare un impatto positivo sulla società.