Ripristinato il datario del Maschio Angioino: un’antica tradizione che torna in vita
Il datario del Maschio Angioino ha fatto ritorno dopo oltre 70 anni di inattività . Situato nell’aiuola a sud dell’ingresso del castello, è stato restaurato e riqualificato dal Comune di Napoli. Questo antico sistema di indicazione della data è tornato a funzionare, fornendo informazioni aggiornate ai turisti e ai cittadini che lo visitano.
Una tradizione che risale agli anni ’50
Il datario del Maschio Angioino era in funzione fino agli anni ’50 del Novecento, quando è stato abbandonato e dimenticato. Grazie alla riqualificazione di piazza Municipio, iniziata con la liberazione dai cantieri della metropolitana, anche questa parte di Napoli è stata valorizzata.
L’aiuola è stata restaurata e riportata alla sua antica funzione di datario, su iniziativa dell’Assessorato alla Salute e al Verde e della Municipalità 1. Questa installazione è diventata una vera attrazione per i visitatori di Piazza Municipio, facendo parte del progetto di miglioramento dell’aiuola posta a sud dell’ingresso del Castel Nuovo Napoli.
Una nuova struttura per mantenere viva la tradizione
Nell’area è stata realizzata una struttura su misura riempita di ghiaia, sulla quale è indicata la data del giorno. Questo sistema, che utilizza vasi di ghiaia e piante, evita la proliferazione di erbe infestanti e rende più semplice l’aggiornamento quotidiano della data sull’aiuola da parte degli operatori.
Distacco pietre dal Maschio Angioino, il castello chiuso al pubblico stamane