Falsari su banconote da 50€: “Aumentare rosso”, gli appunti dei contraffattori – il piano per migliorare le falsificazioni.

Produzione di banconote da 50 euro a Ponticelli: la scoperta di una zecca clandestina

Nella zecca clandestina scoperta a Ponticelli, Napoli Est, gli inquirenti hanno trovato macchinari sofisticati e computer utilizzati per produrre banconote da 50 euro. Le banconote erano pressoché identiche alle genuine, tanto che risultavano difficili da distinguere ad un primo sguardo.

Per garantire la qualità delle banconote, i falsari facevano vari tentativi stampandole e apportando successivi aggiustamenti. Proprio come nella famosa scena della “Banda degli onesti”, in cui si discutevano i colori da utilizzare. Nella zecca clandestina di Ponticelli, le operazioni erano ben calibrate e la produzione era costante.

Gli appunti dei falsari per migliorare la qualità delle banconote

Analizzando le banconote sequestrate, è emerso che i falsari avevano annotazioni per migliorarne la qualità: “Aumentare rosso”, “Giallo caldo”, “Non tirare due volte ma una sola (gialla)”. Queste indicazioni erano probabilmente date dal tipografo principale, un uomo con diversi precedenti penali, ai suoi collaboratori. La capacità produttiva era tale che sono state sequestrate quasi un milione di banconote false, per un valore nominale di 48 milioni di euro.

I falsari lavoravano senza sosta, supportati da un complice in contatto con il tipografo e con autotrasportatori che fornivano il supporto logistico necessario. Complessivamente sono state arrestate sette persone, accusate di associazione per delinquere e di contraffazione e spendita di monete contraffatte.

La Procura conferma la qualità delle banconote falsificate

Secondo la Procura di Napoli Nord, le attrezzature presenti nella zecca clandestina erano molto moderne e sofisticate, comprese vernici, solventi e rotoli argentati per la striscia olografica. La produzione era particolarmente insidiosa per la pubblica fede, poiché le banconote erano pressoché identiche a quelle genuine.

Negli ultimi cinque anni, la Guardia di Finanza ha sequestrato 5 stamperie, arrestato 16 persone in flagranza di reato e recuperato 100 milioni di euro falsi, dimostrando l’attività costante delle autorità nel contrastare la produzione di denaro contraffatto.

Leggi Anche