La tragedia di Annabella Benincasa: dalla mastoplastica additiva al coma
Nel 2010, Annabella Benincasa ha deciso di sottoporsi a un intervento di mastoplastica additiva in una clinica privata di Caserta. Purtroppo, qualcosa è andato storto durante l’operazione e la donna è finita in uno stato vegetativo profondo che l’ha segnata per sempre.
Quattordici lunghissimi anni in coma profondo, fino a ieri, mercoledì 24 aprile 2024, quando il cuore di Annabella si è fermato. A soli 35 anni, madre di famiglia e pianista, l’origine di Cava dei Tirreni è deceduta nella Rianimazione dell’ospedale Santa Maria dell’Olmo, lasciando dietro di sé una storia tragica e straziante.
L’intervento di chirurgia estetica al seno aveva causato una reazione all’anestesia che ha portato a disperati tentativi di rianimazione. Da lì, è iniziato un lungo percorso di sofferenza che ha visto Annabella trasferirsi in diverse cliniche e centri specializzati, subire interventi ortopedici e infine tornare a casa con l’assistenza dell’Asl. Nel corso del processo di primo grado, i medici responsabili dell’operazione sono stati condannati per lesioni colpose gravissime, ma per Annabella e la sua famiglia è stato troppo tardi.