La celebrazione del 25 Aprile a Napoli
La mattina del 25 aprile 2024, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha partecipato alle celebrazioni per il 79° anniversario della Festa della Liberazione. Durante l’evento, tenutosi in piazza Salvo d’Acquisto, ha deposto le corone d’alloro in onore delle vittime. La piazza era gremita nonostante la pioggia battente, e tra i presenti c’erano anche il Prefetto Michele di Bari e i vertici delle forze dell’ordine. Durante la cerimonia è stato intonato il famoso canto dei partigiani ‘Bella Ciao’.
Il sindaco Manfredi ha parlato dell’importanza di mantenere viva la memoria storica e di difendere i valori democratici e antifascisti. Ha anche condannato gli atti di violenza e intimidazione, sottolineando l’importanza dell’unità delle istituzioni in momenti critici. Durante la giornata sono state anche deposte corone d’alloro al Mausoleo di Posillipo e alla Stele di Salvo D’Acquisto.
Manifesti vandalizzati e solidarietà con la Palestina
Manfredi ha poi preso posizione contro gli atti vandalici subiti dai manifesti di Giorgia Meloni e Antonio Tajani a Caserta, ribadendo il suo sostegno all’unità e al rispetto delle istituzioni. Nel frattempo, nelle stesse ore della celebrazione per la Liberazione, si è tenuto un corteo pro-Palestina a Napoli, organizzato dalla Rete per la Palestina. I partecipanti hanno marciato da piazza Garibaldi a piazza Dante, esprimendo solidarietà alla resistenza palestinese e critica verso la politica internazionale italiana.
La Cgil e l’Anpi hanno inoltre organizzato una lettura del monologo sul 25 aprile dello scrittore Antonio Scurati, intitolata “Largo alla Costituzione”, presso il Largo Berlinguer, con la presenza di numerosi partecipanti di varie associazioni e personalità politiche.
Le parole del sindaco e la difesa dei valori democratici
Il sindaco Manfredi ha concluso la giornata con un discorso in cui ha sottolineato l’importanza di difendere i valori fondanti della democrazia e della Costituzione italiana. Ha richiamato alla pace e alla tolleranza tra i popoli, ribadendo l’impegno di Napoli nella difesa di tali principi. In un momento di tensioni globali, la celebrazione del 25 aprile a Napoli ha rappresentato un forte segnale di solidarietà, memoria e impegno per un futuro di pace e libertà.