12 anni dopo, il figlio del pentito Sandokan, ex superboss, esce di prigione e fa ritorno a Casal di Principe: cosa succederà?

Emanuele Libero Schiavone esce dal carcere: la storia del figlio di “Sandokan”

Emanuele Libero Schiavone, figlio del pentito Francesco Schiavone detto “Sandokan”, è stato rilasciato dal carcere dopo aver scontato la sua condanna per associazione mafiosa ed estorsione.

È stato scarcerato Emanuele Libero Schiavone, uno dei figli dell’ex boss dei Casalesi, Francesco Schiavone “Sandokan”, ora collaboratore di giustizia insieme alla moglie Giuseppina Nappa. Dopo essere stato in prigione dal 2012, il 34enne ha completato una condanna a 12 anni di reclusione per associazione mafiosa ed estorsione. Questa mattina è tornato a Casal di Principe, il luogo di origine della famiglia.

Nella piccola città in provincia di Caserta, Emanuele Libero Schiavone ha ritrovato il fratello Ivanhoe, mentre gli altri fratelli sono tuttora detenuti. Due di loro, Nicola e Walter, avevano già iniziato un percorso di collaborazione con la giustizia prima del padre. Ivanhoe e Emanuele Libero hanno deciso di non entrare nel programma di protezione, neanche dopo il pentimento dei fratelli e del padre.

Sandokan Schiavone ha scelto di collaborare dopo 26 anni di carcere. Prima che il suo pentimento fosse reso noto, è stato trasferito dal carcere di Parma a quello de L’Aquila in seguito ai rumors riguardanti la sua presunta grave malattia. La struttura abruzzese dispone di un reparto specializzato per cure mediche, oltre a una sezione riservata ai collaboratori di giustizia.

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