Tifosi della Salernitana arrestati per gli scontri a Salerno

Quattro tifosi della Salernitana sono stati arrestati per gli scontri che si sono verificati domenica a Salerno, prima del match tra la squadra di casa e la Fiorentina. Negli scontri sono rimasti feriti 15 poliziotti.

Arresti domiciliari per i tifosi coinvolti

La Polizia di Stato ha arrestato quattro tifosi della Salernitana, di età compresa tra i 27 e i 47 anni. Sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale, lancio di oggetti contundenti ed esplosivi e possesso di oggetti atti ad offendere. Gli scontri avvenuti prima della partita di Serie A tra la Salernitana e la Fiorentina hanno portato al ferimento di numerosi agenti di polizia.

Nel corso di una conferenza stampa, il questore Giancarlo Conticchio ha reso noti alcuni dettagli degli scontri. Uno dei dirigenti della Polizia è stato ferito gravemente da un’esplosione di una bomba carta, causando traumi e lesioni significative. Questo episodio ha evidenziato la gravità della situazione.

“Sono stati sparati cento lacrimogeni per disperdere la forza – ha dichiarato il questore Conticchio – ma la risposta con una bomba carta dimostra la violenza da parte dei tifosi coinvolti negli scontri. La situazione è stata difficoltosa da contenere e ha messo a rischio la sicurezza di tutti i presenti.”