Morte al distributore di benzina: Manna assassinato dal clan, capo in manette

È stata ricostruita l’omicidio di Pasquale Manna, noto come “Pasqualone”, reggente del clan Veneruso-Rea di Casalnuovo, in provincia di Napoli. Dopo essere stato seguito fino ad un distributore di benzina, Manna avrebbe tentato la fuga ma il killer lo avrebbe inseguito e sparato altri colpi in faccia. Tre persone sono state arrestate per questo omicidio, tra cui Francesco Rea, capoclan del gruppo di camorra di Casalnuovo.

Manna è stato trovato senza vita nella sua auto in via Ravioncello a Ponticelli, Napoli. L’agguato sarebbe avvenuto nel territorio di Volla e le indagini hanno portato all’arresto di Rea, Luigi Romano e Giorgio Bilangia. Si ipotizza che l’omicidio sia stato commesso per conquistare l’egemonia sul territorio di Casalnuovo, dove vittima e indagato erano entrambi legati allo stesso clan.

L’omicidio è avvenuto il 2 marzo 2023 e Rea avrebbe utilizzato una pistola calibro 9 con il volto coperto. Dopo l’agguato al distributore di benzina, Rea ha inseguito Manna a piedi e in auto, sparando diversi proiettili fino a farlo schiantare contro il marciapiede. Successivamente, Rea e il suo complice sono fuggiti a piedi verso Casalnuovo, abbandonando l’auto in una zona di Casoria.

In un blitz a Caivano, un agente della Municipale è stato arrestato per aver aiutato il boss Angelino a nascondersi.

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