Lavoratori della Stellantis di Pomigliano in sciopero per maggiore sicurezza: produzione ferma.

Sciopero al 90% nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco

Un’importante iniziativa sindacale ha portato allo sciopero del 90% dei dipendenti nello stabilimento di Pomigliano d’Arco (Napoli). Un numero significativo che mostra la preoccupazione dei lavoratori per diverse questioni, tra cui la sicurezza sul lavoro e altre problematiche interne. L’azienda ha riportato una percentuale leggermente inferiore, attestandosi al 74%, ma comunque significativa.

Immagine di archivio.

L’iniziativa sindacale per la sicurezza e il benessere lavorativo

Oggi la produzione nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco è ferma a causa di uno sciopero di otto ore indetto da Fim, Uilm, Fismic e Uglm. La motivazione principale riguarda la carenza delle norme di sicurezza in fabbrica e il mancato ripristino della scala mobile per la mensa. Questa protesta ha visto un coinvolgimento massiccio dei dipendenti, con il 90% che ha aderito allo sciopero, secondo i sindacati, o il 74% secondo l’azienda. I lavoratori hanno manifestato con un presidio all’esterno dello stabilimento e hanno ricevuto il supporto dei segretari provinciali delle sigle sindacali promotrici dell’iniziativa.

Alcuni momenti di tensione sono emersi tra i colleghi iscritti alla Fiom che non hanno aderito allo sciopero e sono entrati in fabbrica. Tuttavia, i sindacati che hanno proclamato lo sciopero restano saldi nelle loro richieste. Biagio Trapani, segretario generale della Fim di Napoli, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra sindacato e azienda per garantire le migliori condizioni lavorative possibili.

Ciro Esposito, segretario provinciale Ugl di Napoli, ha dichiarato che i lavoratori attendono risposte dall’azienda per migliorare la sicurezza nello stabilimento. Aniello Graziano, segretario territoriale organizzativo della Fismic, ha evidenziato che lo sciopero è la conclusione di un percorso di richieste senza risposte da parte dell’azienda, in particolare riguardo al mancato ripristino della scala mobile per la mensa.

Questa iniziativa sindacale ha lo scopo di sensibilizzare l’azienda e le istituzioni sulle esigenze dei lavoratori e sull’importanza di garantire un ambiente di lavoro sicuro e confortevole per tutti.

Leggi Anche