Intervista a Braida: Il Napoli potrebbe essere un’opzione futura

Braida su De Laurentiis e Manna

Nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” su Radio Crc, Ariedo Braida ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti. Ha sottolineato che, nonostante conosca De Laurentiis, non ci sono rapporti diretti tra di loro. Braida si è definito un piccolo dirigente rispetto al grande presidente del Napoli.

Il futuro dell’allenatore e del Napoli

Riguardo a Giovanni Manna, Braida ha espresso fiducia nelle sue capacità. Tuttavia, ha sottolineato che sarà il tempo a giudicare se sarà in grado di portare il Napoli al successo. Inoltre, ha evidenziato la necessità di fare scelte ponderate e appropriate, soprattutto nella ricerca del prossimo allenatore.

Braida si è detto scettico riguardo alla scelta di allenatori stranieri che non conoscono il calcio italiano. Ha anche accennato alla possibilità di perdere giocatori importanti come Osimhen, sottolineando la sfida che attende il Napoli nel trovare sostituti all’altezza.

L’importanza della flessibilità nel calcio

Infine, Braida ha sottolineato l’importanza dell’elasticità tattica degli allenatori e l’evoluzione costante del calcio. Ha evidenziato la necessità di adattarsi a diverse situazioni di gioco e di non fossilizzarsi su un unico modulo. Secondo Braida, la competitività nel calcio è aperta a tutti, anche se ammette che la Premier League possa essere leggermente superiore.

In chiusura, Braida ha ammesso che non si potrebbe dire di no a un’eventuale chiamata da parte del Napoli, qualunque sia il ruolo offerto all’interno del club. La sua esperienza nel mondo del calcio potrebbe risultare preziosa per il club partenopeo in futuro.