Donna di 47 anni muore per malattia cerebrale, ma i suoi organi donati salvano vite: un gesto di grande generosità e altruismo.

Ospedale Moscati di Aversa: Donazione di cuore e reni salva due pazienti campani

Una donna di 47 anni muore a causa di una grave patologia cerebrale, ma il suo gesto di generosità permette di salvare la vita di due persone in Campania. Il prelievo multiorgano è stato eseguito all’Ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa, grazie all’opera dell’Equipe Medica ed Infermieristica dell’UOC di Anestesia e Rianimazione diretta dalla dottoressa Eufrasia Silvestro.

La donatrice, di nazionalità non italiana, era ricoverata in rianimazione a causa di una grave patologia cerebrale che ha portato alla morte cerebrale. Il fegato è stato prelevato dall’equipe dell’AORN Cardarelli di Napoli e i reni dall’equipe di Salerno, trasferiti poi e trapiantati in Campania.

Il gesto di generosità dei familiari

I familiari della donna hanno acconsentito al prelievo di organi e tessuti, dimostrando una grande solidarietà e generosità. L’Asl di Caserta ha evidenziato il processo efficace e efficiente coordinato tra il locale Centro Trapianti e il personale medico e infermieristico.

Il Direttore dell’UOC di Anestesia e Rianimazione, Eufrasia Silvestro, ha ringraziato la Direzione Aziendale per il costante sostegno, consentendo di mantenere elevati standard qualitativi nelle attività sanitarie, inclusi i prelievi di organi e tessuti. Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Direttore Sanitario, al dr. Antonio Reia e ai tecnici neurofisiopatologia per la loro professionalità.

La donazione di organi, tessuti e cellule rappresenta un’opportunità straordinaria per la sopravvivenza di molti pazienti che potrebbero non avere altre opzioni terapeutiche.

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