Dolore e orgoglio: figlia ricorda l’amore per la vita e la dedizione verso la madre di Cosimo Filantropia, deceduto dopo l’incidente con i carabinieri.

La testimonianza di Maria Giovanna Filantropia

Maria Giovanna Filantropia, su Fanpage.it, ricorda il padre Cosimo, deceduto a seguito dell’incidente in cui hanno perso la vita due carabinieri a Campagna, in provincia di Salerno.

Ricordando Cosimo

Nel suo racconto, Maria Giovanna parla del padre con amore e commozione. Nonostante i 75 anni che aveva, Cosimo si sentiva e dimostrava almeno venti anni più giovane. Amava uscire con gli amici, ballare e divertirsi. La sera dell’incidente, stava tornando da una serata di svago con gli amici, non da un’attività lavorativa come erroneamente riportato da alcuni media.

La terza vittima di quell’incidente, avvenuto il 15 aprile, è stata appunto Cosimo Filantropia, che è deceduto in ospedale una settimana dopo il tragico schianto che ha coinvolto anche i due carabinieri Francesco Ferraro e Francesco Pastore. I funerali si terranno oggi, 17 aprile, nella chiesa di San Bartolomeo.

L’eredità di un duro lavoratore

Cosimo, prima della pensione, ha lavorato come muratore e piastrellista per oltre 40 anni. Molte case a Campagna portano la sua firma, con camini, scale e piazzali realizzati da lui. Nonostante l’età e qualche problema di salute, era in ottima forma fisica.

Maria Giovanna ha raccontato con dolore la notte dell’incidente, quando sono stati avvisati subito dopo il violento schianto. L’hanno trovato vigile, preoccupato per la madre, e cercavano di rassicurarlo nonostante la gravità della situazione.

Il luogo dell'incidente

Attualmente, l’unica persona indagata per le tre morti è la 31enne Nancy Liliano, alla guida del veicolo che ha causato l’incidente. La famiglia di Cosimo è assistita legalmente per ottenere giustizia e chiarezza su quanto accaduto.

Francesco Ferraro e Francesco Pastore

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