Un dolce pasquale sequestrato nel carcere di Poggioreale: il nascondiglio della droga
Una colomba pasquale sequestrata nel carcere di Poggioreale, a Napoli, ha svelato un inusuale inganno: al suo interno non vi era la tradizionale crema o cioccolato, bensì un panetto di hashish. Il cane poliziotto Spike è stato l’artefice della scoperta, grazie al suo fiuto addestrato che ha permesso di intercettare la droga all’interno dei pacchi destinati ai detenuti del padiglione Livorno.
Immagine di repertorio
Oltre al panetto nell’insolita colomba pasquale, il cane ha rinvenuto altre dosi nascoste dentro confezioni di deodoranti stick. Tiziana Guacci, segretario regionale per la Campania del Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), ha reso noto il ritrovamento e ha evidenziato il lavoro svolto dal personale penitenziario e dal cane Spike.
Il ruolo del personale penitenziario e l’importanza del lavoro di Spike
L’operazione è stata condotta con successo grazie alla coordinazione del personale penitenziario, guidato dal vicecomandante di Reparto Savina D’Ambrosio, e all’aiuto delle unità cinofile e del cane Spike. Guacci ha elogiato il personale di Napoli Poggioreale per aver garantito la legalità nonostante le difficoltà derivanti dal sovraffollamento e dalla carenza di organico.
Donato Capece, segretario generale del sindacato, ha sottolineato l’importanza di collocare i detenuti con problematiche legate alla tossicodipendenza in strutture adatte per ricevere le cure necessarie. Capece sostiene che è fondamentale offrire assistenza adeguata a chi soffre di queste condizioni patologiche al di fuori del carcere per limitare l’ingresso di sostanze stupefacenti e migliorare la gestione delle persone detenute.
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