Uomo aggredisce figlia separata e tenta di investirla con l’apecar per gelosia nei confronti della sua nuova relazione.

Arrestato un 74enne per lesioni e atti persecutori a Recale, Caserta

Un uomo di 74 anni di Recale, in provincia di Caserta, è stato arrestato dai carabinieri per lesioni e atti persecutori nei confronti della figlia. La donna è stata aggredita più volte a causa della sua nuova relazione sentimentale.

La figlia aveva deciso di separarsi dal marito e di intraprendere una nuova relazione sentimentale. Questo comportamento ha scatenato l’ira del padre che, secondo quanto riportato dai carabinieri, ha aggredito la donna, cercato di colpirla con un coltello in strada e addirittura provato a investirla con un apecar. La situazione è degenerata fino a quando ieri pomeriggio i carabinieri hanno proceduto con l’arresto dell’uomo, accusandolo di lesioni personali aggravate e atti persecutori.

Episodio violento in strada a Recale

L’ultimo episodio di violenza si è verificato nel tardo pomeriggio di lunedì, di fronte a un bar di via Municipio nel centro di Recale. La figlia, accompagnata dal suo nuovo compagno, è stata aggredita dal padre che si è presentato sul luogo con un apecar. Dopo aver prima insultato la figlia, l’uomo l’ha colpita al naso con un pugno, ha estratto un coltello e ha tentato di colpirla. La situazione è peggiorata quando ha cercato di investirla con l’apecar, ma fortunatamente alcuni passanti sono intervenuti salvando la donna.

Le indagini dei carabinieri hanno confermato la versione della vittima grazie ai testimonianze e ai filmati delle telecamere di sicurezza della zona. La donna ha anche raccontato di altre aggressioni subite a partire dal mese di marzo, dall’inizio della sua nuova relazione. L’uomo è stato arrestato in flagranza differita e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria entro le 48 ore dal rintracciamento.

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