Fiaccolata in memoria di Lisa Herbrich, giovane studentessa tedesca uccisa in bicicletta a Napoli: appello per la sicurezza stradale.

Fiaccolata in memoria di Lisa Herbrich

La morte di Lisa Herbrich, la studentessa tedesca di 27 anni investita e uccisa da un camion dell’Asìa a Napoli, ha scosso profondamente la comunità locale. L’incidente stradale è avvenuto nella notte tra domenica 21 e lunedì 22 aprile in piazza Cavour, mentre Lisa stava viaggiando in bicicletta. La dinamica dell’accaduto è attualmente oggetto di indagini da parte della Polizia Locale di Napoli.

Un tragico episodio sulla strada

L’incidente fatale si è verificato attorno alle 2:15 di notte lungo via Foria, una strada relativamente tranquilla a quell’ora. Lisa, che si trovava in città per frequentare un master all’Università degli Studi Federico II, era in sella a una bicicletta a pedalata assistita in affitto. Il tragico impatto è avvenuto di fronte all’Istituto Antonio Casanova, a pochi passi dall’incrocio con via Foria.

La notizia della prematura scomparsa di Lisa ha spinto Luca Simeone, direttore del Napoli Bike Festival, a organizzare una fiaccolata in memoria della giovane tedesca lungo via Foria. Questo evento simbolico si terrà per onorare la sua vita e sensibilizzare sull’importanza della sicurezza stradale, soprattutto per i ciclisti. Inoltre, verrà collocata una bicicletta bianca sul luogo dell’incidente come segno tangibile di ricordo e rispetto.

Un gesto di solidarietà e sensibilizzazione

Simeone ha dichiarato a Fanpage.it: “Faremo una fiaccolata per ricordare Lisa e depositeremo una bici bianca sul luogo in cui è avvenuto il tragico evento. La data esatta del gesto rimane da stabilire, in modo da rispettare il dolore dei familiari e completare le necessarie procedure amministrative per il trasporto della salma. Grazie anche alla collaborazione del Goethe Institut, stiamo cercando di contattare i familiari per esternare loro le nostre più sentite condoglianze”.

La comunità napoletana si stringe attorno alla memoria di Lisa Herbrich, auspicando che episodi tragici come questo possano sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza della sicurezza stradale e della convivenza pacifica tra tutti gli utenti della strada.

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