Demolizione del palazzo abusivo a Napoli
Il 22 maggio partiranno i lavori di abbattimento del palazzo abusivo di viale Colli Aminei 11/A a Napoli, situato nella curva poco dopo l’ospedale CTO. Nei prossimi giorni si comincerà a montare l’impalcatura. I tre piani alti saranno demoliti manualmente dagli operai, mentre in una seconda fase verrà utilizzato un macchinario per completare lo sgombero delle aree. L’intera operazione dovrebbe concludersi entro il 30 giugno prossimo, secondo le previsioni del Comune di Napoli.
Il piano viabilità del Comune
Per consentire lo svolgimento della demolizione del fabbricato di viale Colli Aminei 11/A, sarà allestito un ponteggio che occuperà l’intero marciapiede adiacente l’edificio oggetto di intervento, dal 22 maggio al 30 giugno. I lavori non interromperanno il traffico veicolare e, per consentire il transito dei pedoni, si utilizzeranno gli attraversamenti pedonali già presenti nelle vicinanze. Inoltre, sul lato opposto della strada è stato predisposto un camminamento pedonale protetto per altri lavori in corso riguardanti la demolizione e la ricostruzione della scuola d’infanzia Ovidio Decroly, in viale Colli Aminei 18/B.
Il palazzo di viale Colli Aminei, iniziato nel 1961 e mai completato, è stato oggetto di varie controversie riguardo alla sua demolizione. Dopo la revoca delle concessioni edilizie e il diniego di condono nel 2001, il Comune di Napoli aveva ordinato la demolizione, annullata successivamente dal Tar per un vizio di forma. Nel 2020, dopo quasi 20 anni, il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza favorevole alla demolizione, ribaltando il giudizio di primo grado. L’edificio, diventato nel corso degli anni un rifugio per tossicodipendenti e senzatetto, sarà finalmente abbattuto per far posto alla ricostruzione della scuola d’infanzia.