Un negozio dato alle fiamme a Benevento per incassare l’assicurazione
È emersa l’ipotesi che tre persone a Benevento abbiano dato fuoco al proprio negozio al fine di incassare il denaro dell’assicurazione. Le persone coinvolte sono i due gestori del negozio e l’autore materiale dell’incendio.
Immagine di repertorio
Le accuse riguardanti i titolari del negozio di Benevento e una terza persona di 19 anni sono state confermate da un’ordinanza di custodia cautelare emessa questa mattina. Si sospetta che abbiano provocato l’incendio che ha distrutto completamente l’attività commerciale a San Martino Sannita, in provincia di Benevento, avvenuto lo scorso settembre. Le indagini sono state avviate a seguito dell’incendio e sono state supportate da testimonianze e prove video.
Tutto è iniziato dopo l’incendio avvenuto lo scorso settembre che ha distrutto l’attività commerciale a San Martino Sannita. I carabinieri di San Giorgio del Sannio, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno avviato le indagini acquisendo le telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso un giovane parzialmente travisato fuggire dal luogo dell’incendio su una bicicletta elettrica. A seguito degli accertamenti, sono stati individuati i sospettati.
Le indagini hanno rivelato che il giovane ricoverato con ustioni compatibili con quelle dell’autore materiale dell’incendio era effettivamente l’esecutore materiale. Inoltre, le intercettazioni telefoniche, gli esami dei tabulati telefonici e le dichiarazioni dei titolari del negozio hanno confermato le ipotesi investigative. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari di Benevento ed eseguita questa mattina dai carabinieri.