Funerali di Cristina Frazzica a Voghera
Questa mattina, nel Duomo di Voghera, si sono svolti i funerali della ricercatrice 30enne Cristina Frazzica, tragicamente travolta e uccisa da una barca mentre si trovava in kayak al largo di Posillipo, a Napoli. L’autopsia sul corpo della ragazza è stata eseguita venerdì scorso, seguita dal consenso dell’autorità giudiziaria per le esequie. Gli inquirenti hanno completato gli accertamenti sull’imbarcazione sequestrata e oggi stanno analizzando il kayak, alla ricerca di tracce e danni che possano confermare che è stato l’imbarcazione dell’indagato a investire la canoa della vittima.
L’incidente in mare a Posillipo
La tragedia è avvenuta domenica scorsa, quando Cristina Frazzica si trovava in kayak con un amico napoletano di 33 anni e è stata colpita dalle eliche di un’imbarcazione. Mentre il giovane è rimasto illeso, la ragazza è deceduta sul colpo. L’incidente vede come indagato il penalista napoletano Guido Furgiuele, che aveva soccorso il sopravvissuto e ha dichiarato di non aver notato nulla prima dell’evento. Le indagini sono in corso e sono condotte dalla Capitaneria di Porto con il supporto della Procura di Napoli.
La famiglia Frazzica ha incaricato la società Giesse Risarcimento Danni e l’avvocato Gianluca Giordano del Foro di Santa Maria Capua Vetere per assistenza legale, mentre il medico legale Maurizio Saliva è stato nominato consulente di parte.