Controlli con metal detector al Vomero per contrastare la violenta movida. Corteo anti-gang nel quartiere diviso dalle tensioni.

Perrotta, Borgo Commerciale Vomero: “No parteciperemo al corteo, la Questura ha già potenziato i controlli”

Un frame del video della rissa in piazza Vanvitelli

Al Vomero dal prossimo weekend ci sarà un rafforzamento della presenza di Polizia per contrastare la movida violenta. I commercianti hanno chiesto alla Questura di Napoli di intensificare i controlli nei fine settimana, inclusa l’installazione di metal detector nelle vicinanze delle fermate della metropolitana Linea 1 per individuare armi come coltelli o pistole. Questa richiesta arriva in seguito alla violenta rissa avvenuta sabato sera in piazza Vanvitelli, dove i giovani si sono affrontati a colpi di casco.

Perrotta: “La Questura rafforzerà i controlli”

Enzo Perrotta, rappresentante del centro commerciale del Vomero, ha dichiarato che il Questore Maurizio Agricola ha garantito un potenziamento dei controlli durante i fine settimana. Nonostante ciò, c’è disaccordo nel quartiere riguardo alla manifestazione organizzata da alcuni cittadini per sabato prossimo contro la violenza. Perrotta ha chiarito che il Borgo Commerciale Vomero non parteciperà al corteo, considerando che la Questura ha già preso provvedimenti in merito.

Fi: “Basta alla violenza”

Anche l’opposizione di centrodestra al Vomero, rappresentata dai consiglieri di Municipalità di Forza Italia Antonio Culiers e Francesco Flores, si è espressa sull’argomento. Riguardo alla rissa del venerdì sera, i consiglieri hanno dichiarato: “È il momento di dire basta. I cittadini non possono più vivere in un clima di terrore, dove le strade sono diventate off-limits per le persone per bene. È necessario presidiare il territorio in modo costante e punire chi si aggira armato. L’anarchia ha portato a una situazione ingestibile.”

Enzo Perrotta ha anche sottolineato che, in seguito alle discussione con il Questore, è previsto un aumento della presenza di polizia durante i fine settimana per prevenire episodi simili a quelli passati. È stata garantita l’adozione di ogni misura preventiva e una politica di tolleranza zero per comportamenti estremi, come il parcheggio di motorini sulla carreggiata in violazione del codice della strada.

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