Restaurate 11 sale e il tempietto della Reggia di Carditello, luogo di nascita della mozzarella, per preservare il patrimonio storico-artistico.

Restauro e Inaugurazione della Reggia di Carditello

Oggi sono stati inaugurati il Tempietto Dorico e 11 sale dell’Appartamento Reale all’interno della Reggia di Carditello dopo i lavori di restauro. Il sito è stato descritto come “meraviglioso” dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

La Storia di Carditello

La Reggia di Carditello è stata originariamente una tenuta utilizzata per la caccia, l’allevamento di cavalli di razza reale e la produzione di alimenti. È qui che è stata prodotta la “prima mozzarella” presso la Reale Industria della Pagliara delle Bufale. Il Real Sito di Carditello a San Tammaro, in provincia di Caserta, ha ospitato l’inaugurazione con la presenza del Ministro della Cultura e altre autorità.

“Carditello merita di essere oggetto di un grande progetto di recupero simile a quello di Pompei, con una rigorosa supervisione sugli appalti da parte dei Carabinieri, come avviene a Pompei”, ha dichiarato il Ministro Sangiuliano. “Il sito ha grandi potenzialità culturali e socioeconomiche e stiamo lavorando per far sì che entri a pieno titolo negli itinerari culturali. La cultura non deve essere solo nelle grandi città, ma diffusa in tutto il territorio, determinando la qualità della vita dei cittadini”.

Maurizio Maddaloni, presidente della Fondazione Real Sito di Carditello, ha sottolineato l’importanza del restauro e del lavoro svolto per restituire alla comunità un sito con un notevole valore storico e culturale. Oltre alla Palazzina centrale, che necessita di ulteriori interventi, sono in programma ampi lavori di restauro per il rilancio definitivo di Carditello.

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