Operazione contro la contraffazione alla Reggia di Caserta: oltre 800 souvenir illegali sequestrati dalla Polizia Locale.

Operazione anti abusivismo della Polizia Locale

Maxi blitz della Polizia Locale all’esterno della Reggia di Caserta. I caschi bianchi, guidati dal Comandante Colonnello Antonio Piricelli, hanno sequestrato oltre 800 gadget illegali venduti nei viali adiacenti alla reggia borbonica, uno dei siti museali più celebri al mondo. Sono stati rimossi e sigillati centinaia di calamite, braccialetti, collanine, occhiali e altri souvenir turistici, ma completamente abusivi. L’operazione si è poi estesa anche nel Borgo di San Leucio, altrettanto noto tra i visitatori internazionali.

L’operazione nelle strade adiacenti alla Reggia e a San Leucio

L’azione rientra nella stretta sorveglianza finalizzata a contrastare il commercio illegale da parte di ambulanti senza autorizzazione sia nelle aree antistanti la Reggia di Caserta sia a San Leucio. Il personale della Polizia Locale a cavallo, supportato anche dagli agenti in borghese, ha eseguito due sequestri in piazza di Borbone, sul Belvedere di San Leucio e in via De Martino.

Nel complesso sono stati confiscati 318 bracciali di varia tipologia e materiale, 215 calamite con diverse immagini, 131 occhiali di diverso genere, 112 collane di vario materiale, 31 laser, 18 palline in gomma. Inoltre, sono stati redatti 64 verbali per violazioni al Codice della Strada sul “galoppatoio”. Una vasta operazione mirata a garantire la sicurezza delle strade e a contrastare il fenomeno dell’abusivismo e dell’illegalità in una delle aree più rinomate al mondo, che ogni anno attira centinaia di migliaia di turisti.

Leggi Anche