Antonio Conte presenta il suo progetto al Napoli
Il Teatro di Corte del Palazzo Reale è stato il luogo scelto per la presentazione ufficiale del nuovo allenatore del Napoli, Antonio Conte. Durante l’evento, Conte ha espresso emozione e gratitudine per l’accoglienza ricevuta. “È la prima volta che ricevo questa presentazione, c’è un filo di emozione nonostante abbia alle spalle una carriera abbastanza lunga tra calciatore e allenatore,” ha dichiarato il tecnico.
Un progetto ambizioso per il futuro del club
Conte ha scelto Napoli per il progetto ambizioso che il club gli ha presentato. Firmando un contratto di tre anni, il tecnico ha chiarito che l’obiettivo è quello di rendere il Napoli nuovamente un’alternativa credibile alle solite squadre dominanti. “Il progetto di cui abbiamo parlato è quello di cercare di far diventare nel più breve tempo possibile il Napoli di nuovo un’alternativa credibile alle solite note,” ha affermato Conte.
L’allenatore ha sottolineato l’importanza di rendere orgogliosi i tifosi, promettendo massimo impegno e determinazione in campo. “Il tifoso deve riconoscersi nella sua squadra. L’obiettivo massimo è rendere il tifoso veramente orgoglioso della sua squadra, dell’impegno profuso. Sappiamo benissimo che nel calcio c’è la vittoria così come la sconfitta, ma non ci dev’essere l’attenuante di non aver dato il massimo. Quello che posso promettere ai nostri tifosi è che daremo il massimo, più del massimo.”
Una squadra con la faccia incazzata
Conte ha enfatizzato l’importanza di una mentalità determinata e combattiva, invitando il Napoli a mostrare una “faccia incazzata” in campo. “Dovremo avere la faccia incazzata, questo dev’essere chiaro. Veniamo da un’annata in cui tante cose non sono andate per il verso giusto e quindi dovremo avere una faccia davvero arrabbiata, dobbiamo trasferire la voglia di rivalsa in campo sotto tutti i punti di vista.”
Pur avendo ricevuto offerte interessanti dall’estero, Conte ha scelto Napoli per l’intesa raggiunta con il presidente Aurelio De Laurentiis. “Con il presidente De Laurentiis c’era un discorso avviato e una promessa, la promessa che ci saremmo rivisti e a bocce ferme avremmo deciso nella giusta maniera se voler lavorare insieme e indirizzare insieme la barca dove vogliamo andare o di continuare ognuno per la propria strada. Abbiamo trovato la giusta quadra in tutto.”